Racconto di Rocco di fede
Mezza maratona di Roma 2018
RomaCaput Mundi,era da un po’ di giorni che ogni volta che mi allenavo, pensavo a queste due parole e, l’idea di correre nella Città Eterna mi dava la carica per continuare gli allenamenti anche con il caldo e tra i mille impegni lavorativi e di famiglia. Finalmente il 16 giugno, partenza da Pomezia, con l’inseparabile amico Raffaele de Santis, e arrivo in Piazza del Popolo dove fervono i preparativi. Mancano ancore due ore ma, si respira già aria di gara. Ritiro pettorali sulla veduta del Pincio e di nuovo in piazza tra gli atleti di cinquanta Paesi diversi. Giornata calda ma il Ponentino che tanto piace ai romani è lì ad abbassare le temperature afose di questi giorni. L’incontro con Giovanni Kiramarios veterano della prima edizione 2017 e con il GRANDISSIMO Enrico Andreotti che accompagna un amico non vedente e al quale vanno i sinceri complimenti per così tanto altruismo. 20.45 ingresso in prima griglia con partenza alle 21.00.
Puntuale arriva lo sparo del via, la città va verso il buio, ai lati delle transenne tanta gente ad incitare gli oltre 4000 alla partenza. Città eterna meta di turisti da tutto il mondo ed infatti le incitazioni sono nelle lingue più disparate di ogni angolo della terra. I chilometri passano tra le bellezze di una città unica e qualche imprecazione del povero romano che, in rientro, vede la sua città di nuovo bloccata per un evento. Altare della Patria, Colosseo, Piramide e lungotevere uno dietro l’altro fino al traguardo in Piazza del Popolo. Percorso con saliscendi continui che ti fanno ricordare che la città sorge su 7 colli e che quotidianamente percorrendola comodamente in macchina non noti. Il traguardo con un occhio al tempo impiegato, bella sorpresa sotto il pianificato, la medaglia e la soddisfazione di aver raggiunto un altro traguardo.
Grazie Roma
Racconto di Giovanni Kiramarios:
E' sempre un piacere correre nella città eterna, una bellissima serata piena di gente e con una temperatura ottimale. L'anno precedente ho sofferto molto il caldo e questo anno mi auguravo che fosse meglio come in effetto è stato.
Una partenza in seconda onda con palloncini bianchi che indicavano 1:50 mi sono detto, provo a seguirli e vediamo cosa viene.
E' stato molto bello anche perchè c'era il pacer che era coinvolgente e trascinava tutti esaltando anche le bellezze di Roma. 8, 10, 15 km che passano in un baleno e che mi fanno mantenere un passo di 5:05 - 5:10, gli ultimi 6 km inizio un pò a soffrire per l'andatura avuta e stringo i denti.
Al 17° al sottopassaggio con salite e discese perdo un pò di andatura ma la gioia di giungere al traguardo è grande con un tempo di 1:55:12 migliorandomi di oltre 5' e tra gli applausi della folla che ci ha accompagnato per tutto il percorso.