23° Giro podistico a tappe della Val di Fassa , 25-30/6/2023

 

Una gara internazionale, prestigiosa,  corsa nella meravigliosa Val di Fassa (TN)  tra le Dolomiti ladine, giunta ormai alla sua 23^ edizione. Più di 500 atleti di altissimo livello dei quali 100 provenienti da fuori regione tra cui Antonino Lollo, campione italiano assoluto di maratona nel 2021. Le tappe da affrontare in 6 giorni  sono 5 tra cui l’ultima denominata “tappone” per la sua pendenza al limite dell’arrampicata.

Emanuele Battaglia e Pamela Gabrielli, compagni nella vita e nello sport, entrambi atleti dell’ASD Runforever Aprilia hanno deciso di mettersi alla prova in questa massacrante prova che, per le sue caratteristiche altimetriche avrebbe bisogno di una preparazione atletica e muscolare specifica che la nostra pianeggiante Aprilia purtroppo non permette.

 

La prima tappa si è disputata  il 25 giugno , da Fontanazzo a Mazzin, per un percorso di 11,6 km con solo 60 mt di dislivello, così da permettere agli atleti di abituarsi all’altitudine ed alla carenza di ossigeno. Il primo tratto costeggiava il fiume Avisio sulla bellissima pista ciclopedonale fino a giungere  a Pera di Fassa , quindi rientro a Fontanazzo attraverso il bosco. Emanuele Battaglia ha fatto registrare un ottimo 9° posto mentre Pamela Gabrielli è giunta 20^ assoluta  e a sorpresa (anche per lei) ha tagliato per prima tra le donne il traguardo alla sua prima partecipazione a questa serie di gare. Ha dichiarato: «Ho deciso di partecipare alla Val di Fassa Running all’ultimo minuto, è sempre mio marito che mi sprona. Mi aspettavo più salite nella prima tappa, dove so di avere un buon ritmo, ma so che arriveranno nelle prossime frazioni. Vincere subito è stata sicuramente una piacevole sorpresa anche se ho un po’ sofferto l’altura. Avevo un po’ il respiro corto. Cercherò di giocarmela fino alla fine, anche se non sarà facile con Valeria e Alice, visti i distacchi non eccessivi. Io poi soffro terribilmente le discese».

 

La seconda tappa si è svolta in quota a Passo San Pellegrino con partenza a quasi 2000 mt. 12,3 i km previsti  con ben 520 metri di dislivello con continue salite e discese. Emanuele ha preferito accompagnare Pamela in leggera difficoltà e si è piazzato al 25° posto. Pamela ha tagliato il traguardo al 26° posto vincendo la tappa con difficoltà e dichiarando «Se ci fossero stati altri 100 metri di corsa verso il traguardo penso che Aurora Ermini mi avrebbe superata. La discesa è il mio tallone d’achille e si è visto, vincere è stata un’impresa e per questo sono raggiante».,

 

La terza tappa si è corsa il 27 giugno in versione notturna a Pozza di Fassa con un percorso abbastanza pianeggiante, a parte il tratto iniziale in salita, per un totale di 8 km. Cambia il vincitore in campo maschile ma non in campo femminile dove è sempre la nostra Pamela a tagliare per prima il traguardo precedendo Alice Colonetti, Valeria Poltronieri, Aurora Ermini e Ana Nanu (vincitrice di ben 6 edizioni precedenti della Val di Fassa), alle calcagne dell’apriliana nelle due precedenti tappe. Pamela, intervistata dagli organizzatori ha detto:  «La tappa di oggi è decisamente più congeniale alle mie caratteristiche rispetto al saliscendi di Passo San Pellegrino. Le gambe giravano bene ed è uscito anche un buon tempo». Emanuele si è piazzato al 10° posto assoluto.

 

 Il mercoledì finalmente un po’ di riposo per permettere al fisico di ritemprarsi e di godere delle meravigliose località disseminate lungo tutta la valle.

 

Il giovedì la quarta tappa attende i nostri atleti a Soraga, 8,4 km con dislivello di circa 200 mt , Emanuele ottiene uno splendido 6° posto e anche qui Pamela taglia per prima il traguardo ed ha dichiarato: «Quattro tappe e quattro vittorie, non posso che essere soddisfatta di come sta andando la mia Val di Fassa Running. Anche oggi sono partita senza fare strategie, facendo la mia gara e lo farò anche domani».

 

Dopo una notte insonne per tanti, il venerdì 30 la gran chiusura con il tappone dolomitico da Campitello di Fassa e arrivo al Col Rodella dopo 10 km di salita con un dislivello di ben 1000 mt

Tappa davvero dura che ha costretto tantissimi atleti a camminare per la maggior parte del tragitto. Emanuele fissa uno splendido 7° posto e Pamela, tra le donne   raggiunge in solitaria la vetta, soddisfatta della sua prestazione vincendo sia la tappa che tutta il Giro Podistico della Val di Fassa in ambito femminile. Ha dichiarato: «La vittoria della Val di Fassa Running la dedico al mio compagno Emanuele Battaglia, che è stato pure lui bravissimo centrando il decimo posto assoluto nella graduatoria generale. Eravamo in vacanza in val di Fassa e ci siamo iscritti il giorno prima del via, non avevamo preventivato questa esperienza sportiva, e sono molto soddisfatta dell’esito, non avevo pensato minimamente di poter vincere, considerando la mia difficoltà nelle discese. Per quanto concerne l’ultima tappa è stata la gara più bella in assoluto. Io amo la salita e non ho avuto difficoltà nell’arrampicarmi su questo percorso. Non mi resta che ritornare».

Il nome di Pamela Gabrielli resterà scritto per sempre nell’albo delle vincitrici e grazie a lei il nome di Aprilia ed i colori della Runforever Aprilia resteranno per sempre impressi nella storia di questa competizione.